Come va assegnato un bene ad un Utilizzatore finale che non è dipendente dell’Istituto?

Premesso che l’Utilizzatore finale deve necessariamente avere un rapporto di subordinazione o di collaborazione certificata (ad es. associatura all’INAF, Co.Co.Co., collaborazione occasionale), nella tabella degli Utilizzatori andrà inserito il suo nominativo.

Per quanto riguarda la dislocazione del bene, si rende necessario aggiornare la tabella delle dislocazioni con un codice identificativo di una localizzazione esterna, eventualmente attribuendo anche un codice identificativo a ciascun Ente.

Ad esempio:

00.999                 Altra dislocazione
00.999.01            Università La Sapienza
00.999.02            Agenzia Spaziale Italiana

Una volta inserito il nuovo Utilizzatore e la dislocazione, si segue la normale procedura di carico e di etichettatura. Il buono di carico andrà quindi firmato dal Sub-Consegnatario e dall’Utilizzatore finale anche se esterno all’Ente, purché abbia un rapporto di collaborazione.
L’Addetto alle Scritture inventariali potrà assegnare il bene solo in presenza della documentazione attestante il rapporto di collaborazione od associatura, restando inteso che il bene dovrà essere restituito alla fine del rapporto di collaborazione.

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