Non e' chiara la relazione tra "timbrature con codice pausa pranzo" e "l'intervallo orario" che imposto a livello di struttura. Se esco e rientro (senza codice) durante l'intervallo viene preso comunque come pausa pranzo ?
Se esci e rientri senza codice durante "l'intervallo orario" impostato il sistema considera in automatico la prima coppia di uscita/ingresso come pausa pranzo (algoritmicamente sarebbe complesso cercare di ipotizzare quale considerare nel caso ce ne fosse più di una)
Se esco ed entro, usando il codice Pausa Pranzo, fuori “dell'intervallo orario“ viene considerata uscita pranzo oppure no ?
No, l'intervallo definisce il periodo in cui quella struttura considerare la pausa pranzo. Anche usando la causale al di fuori dell'intervallo il sistema non considera quelle uscite come per pranzo e quindi se non vengono fatte uscite per pranzo all'interno della fascia stabilita, verrà detratta un'ulteriore mezz'ora dall'orario di lavoro (che corrisponde alla pausa per pausa pranzo)
Se rimango in sede (mensa interna o cucina, presente in molti Osservatori ) la 1/2 ora mi viene comunque tolta d'ufficio. Avete situazioni in cui dipendenti rinuncino al buono pasto ma chiedano di non avere la sottrazione dei 30 minuti ?
Il contratto prevede che dopo 6 ore di lavoro il dipendente ha diritto a mezz'ora di pausa che deve essere scalata dall'orario di lavoro in automatico se non esplicitamente presente. Tale pausa la si considera anche come pausa pranzo. Casi di rinuncia al buono pasto a vantaggio della mezz'ora mi pare di averne sentiti ma anni e anni fa, mi pare che ci pensò l'ufficio dello stato giuridico a spiegare che è una cosa che non si può fare.